LUCIO COMAR – Tratti di vita contadina nel Friuli del Novecento

UDINE@Casa della Confraternita, colle del castello

Da Domenica 4 Giugno 2017 a Domenica 18 Giugno 2017

 Il mondo rurale, la sua semplicità, la comunione con la natura e le tradizioni di famiglie patriarcali, uniche e presenti; gli antichi lavori svolti fra le mura domestiche, mani screpolate, i volti, ora dolci ora severi, sono il simbolo di un Friuli che non voleva cambiare, che vibrava di fierezza e di orgoglio, nonostante le avversità ed il clamore degli stenti e delle fatiche.

Lucio Comar, artista cervignanese, scomparso nel 2014, ha saputo consegnare e consegna tuttora, attraverso il suo magico tocco di colori la gioia di esistere, la fatica, il calore familiare ed il richiamo agreste, nonché la giovinezza e la senilità, in sintesi il maestoso e stupefacente virtuosismo della vita trascorsa e presente della nostra terra.

In mostra circa 30 opere del Maestro, principalmente con la tecnica ad olio su tela, prodotte tra gli anni settanta ed ottanta dello scorso secolo, raccolte per l’occasione da collezioni pubbliche (amministrazioni comunali, biblioteche, regione) e private.

Verranno predisposti tre percorsi tematici, prediletti dall’artista:

VITA CONTADINA – con scene a carattere figurativo ritraenti il lavoro nei campi, i gesti operosi di uomini e donne nelle pratiche rituali, il bestiame e la natura colta nel passare delle stagioni.

NATURE MORTE – composizioni di elementi naturali, strumenti da lavoro, tutti ripresi dal mondo rurale nella loro semplicità.

LAGUNE – i paesaggi e i pescatori della laguna gradese, immersi nei colori naturali di quelle marine.

Orario di apertura:

da martedì a domenica 10.30 – 13.00 e 16 – 18.30